Argomenti che mi stanno a cuore

Settimana scorsa abbiamo terminato un piccolo ciclo di conferenze a Cascina Merlata. Tre incontri per parlare di temi apparentemente diversi tra loro.

Il primo incontro parlava di alimentazione: di come ci rapportiamo con il nostro corpo e di che cosa ci puà aiutare a comprendere come mai, mentre si cerca di educarsi a una alimentazione migliore, si continua a ricadere in errori e abitudini. E' davvero necessario obbligarsi a cambiare?

Invece, il secondo parlava di separazione e divorzio: la fine di una relazione porta con sè trambusto ed emozioni oscure, anche se si è la parte "forte", figuriamoci se nemmeno immaginavamo che potesse accadere. Quale percorso si deve aspettare una persona dopo un evento così destabilizzante?

L'ultimo incontro si è tenuto giovedì scorso ed è stato certamente quello che ha visto il pubblico più partecipe, con domande e storie condivise. Questa volta ho affrontato il difficile rapporto tra adulto e adolescente. Il bambino che fino all'altro ieri giocava con le costruzioni si trasforma nel giro di poco tempo in una persona che innesca conflitti e diatribe. Quali tipi di emozioni si mettono in gioco nel genitore in questa fase della vita?

In tutte le occasioni, ognuno se ne è tornato a casa con un piccolo paniere di risposte. Spunti di riflessione che incentivassero a cambiare qualche abitudine di pensiero. Ne abbiamo così tante da smantellare e modificare, che ci resta soltanto di pulirne qualcuna ogni giorno.

Mi è piaciuto tantissimo tenere queste tre conferenze. Apparentemente i temi erano molto distanti tra loro, ma per me avevano un chiaro nucleo in comune: la consapevolezza di se stessi.
In particolare, l'ultima conferenza è stata bellissima, perchè nei giorni successivi mi sono arrivate molte mail dei partecipanti, che mi hanno fatto capire quanto fosse passato il messaggio.
Entusiasmo puro. Sicuramente riproporremo l'esperienza.