Gli appoggi sul pavimento

Quando si comincia Feldenkrais, così come molte discipline basate sull'ascolto del corpo, sembra di entrare in un universo sconosciuto. Gli Altri sentono, gli Altri muovono, gli Altri riescono.. e IO??
Infatti come in tutte le cose nuove, bisogna darsi il tempo. Tornare piccoli, come quando non eravamo ancora capaci di fare tutto. Oppure, per lo meno, non chiedevamo così tanto al nostro corpo e alla nostra mente.
Il Metodo Feldenkrais in questo è il numero uno. Con il Metodo si rotola sul pavimento, si sperimentano piccoli movimenti, si riscopre la possibilità di muoversi lentamente in direzioni diverse. Schemi di movimento che fanno parte delle esperienze della nostra infanzia.
Tutto, però, parte dal "sentire".
Così all'inizio della lezione si è invitati a sentire i propri appoggi sul pavimento, o sul lettino. A dare ascolto alle parti del corpo che hanno un contatto con il suolo..
La prima volta ti capiterà certamente di pensare - "QUALI APPOGGI?? Il dolore, forse. La scomodità, probabilmente. Le asimmetrie, di certo! Ma di quali maledetti appoggi staranno parlando!?"
Non preoccuparti. Ogni allievo avanzato è stato prima un allievo principiante. Chiediglielo.