Chi ha paura del lupo cattivo?


 Quale risposta avete dato? Forse siete dell'opinione che tutti debbano avere paura del lupo cattivo. O che sia giusto averne. O che non se ne debba avere.

Per la mia esperienza personale, chi ha paura del lupo cattivo sono coloro che spesso scappano davanti al lupo.

La storia di Cappuccetto Rosso è antica e percorre, con la sua leggenda, le tradizioni di diversi continenti. La paura da sempre è qualcosa con cui l'essere umano si è dovuto confrontare. Non si può negare la paura. Non la si può reprimere, perché riemergerebbe più cattiva. Però, con le dovute difficoltà, la si può affrontare.
Ciò che ha di suggestivo la paura è che i mostri peggiori sono dentro di noi, acquatati o invisibili agli occhi. Sono loro spesso che ci buttano nelle fauci dei mostri esterni.

Il vero lupo cattivo è dentro di noi. È la spaventosa esperienza che abbiamo vissuto e non abbiamo potuto affrontare, che scava nelle nostre fondamenta, minando la stabilità e l'autostima. 

Lavorare sulle proprie difficoltà genera paura e spesso è difficile farlo da soli. Ecco perché, ormai da alcuni anni, organizzo periodicamente i laboratori di psicologia. Perché voglio che i miei clienti e allievi di Feldenkrais possano affrontare le loro paure e sentirsi ogni giorno un po' più liberi.

Liberare la mente da un suo fardello (o almeno da un pezzettino di esso) dà un senso di potenza. In realtà, quel senso di potenza lo si ottiene, già soltanto facendo un passo. 
Il pauroso non si consente nemmeno quello. 
Però, io sono qui! pronta ad accogliere coloro che si sentiranno di muovere il piedino (o un dito sul cellulare) verso... un laboratorio, un colloquio personale, anche soltanto una lezione di Metodo Feldenkrais. 
Un passo!

Mente e corpo sono collegati. Non dimenticarlo.

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Per info sui laboratori scrivimi in privato.